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martedì 11 dicembre 2012

Noi siamo (tornati) le Colonne!

Salute a tutti i fratelli, le odalische e gli scimmioni alpini!

1928. Alle 9 del mattino due re degli affari, Stan Laurel e Oliver Hardy, siedono su una panchina e aprono la posta. Una delle lettere è un invito per i due compari, perché si presentino insieme per un evento loro interamente dedicato. Sorridendo orgoglioso per una tale considerazione, Hardy richiama il suo compare Laurel: sarebbe un peccato fare aspettare tante persone. Completata perciò la delicata operazione epistolare, i due si alzano dalla panchina e si dirigono verso la gloria.

2012. Ci sono voluti ottantaquattro anni: un lasso di tempo più che sufficiente per diventare immortali, oltre che gloriosi.
E il 19 novembre, sempre alle 9 del mattino, è un gruppo di matti e ammiratori provenienti da tutta Italia a ricevere l'eredità dei due Distinti Signori: certo, non ce l'hanno fatta ad esserci fisicamente, ma sono comunque presenti. Nei cuori di tutti gli astanti.

Ma andiamo con ordine. Il giovane studioso foggiano Enzo Pio Pignatiello (nella foto qui a sinistra) è il promotore della giornata di studio (ricordate?) che si è svolta nella Scuola di cinema documentario "Cesare Zavattini". I partecipanti sono stati accolti da Carlo Marinelli (presidente dell'IRTEM) e sua figlia Maria Emanuela, Donato Tamblè (sovrintendente archivistico per il Lazio) e Ugo Adilardi (presidente dell'AAMOD).

La squadra che sostiene la giornata è un'ambasciata di nuove leve dell'Oasi #165, capitanata dal Gran Sceicco Enciclopedia con il tipico brio misto cultura. Armati di fez e magliette d'ordinanza (abbigliamento che ha lasciato alcuni -che non se l'aspettavano- perplessi!), hanno predisposto la sala conferenze per tutto il giorno ed esposto la loro ricca mercanzia, la quale comprende il nuovo libro Guarda Cric... Guarda Croc. Scritto da Enzo Pio con il nostro suddetto boss, il testo è incentrato sulla storia dell'importazione italiana dei film di Stanlio & Ollio, tracciando un dettagliatissimo excursus dagli anni '20 agli '80. Si passa per le svariate coppie di doppiatori, le riedizioni e le trasmissioni televisive...
Naturalmente il libro, già stampato in tiratura limitatissima di 100 copie, è andato letteralmente a ruba in poche ore!